OpenVPN Routing

Tempo fa ho voluto testare la config di OpenVpn in router mode, prima di continuare vediamo le differenze tra i due modi:

La modalità bridging ha i seguenti Vantaggi:

* Propaga il traffico trasmesso via Broadcast attraverso la VPN.

* Semplifica la configurazione giacché non è necessario avere alcuna conoscenza sui principi di routing e rotte varie.

* Lavora molto bene con protocolli diversi dal TCP/IP come per esempio IPX/SPX, AppleTalk etc.

Svantaggi:

* Consuma molta banda è quindi poco adatta a reti poco veloci o a consumo.

* Bisogna per forza fare un bridge dell’interfaccia fisica con quella virtuale.

La routing ha i seguenti Vantaggi:

* Sostanzialmente permette un’ottimizzazione del traffico attraverso internet.

* Fornisce una maggior capacità di controllare selettivamente i diritti di accesso sulla base dello specifico utente.

Svantaggi:

* Nel caso di una connessione LAN to LAN i client remoti devono necessariamente impostare l’utilizzo di un server WINS per riuscire a fare un browser della rete.

* Devono essere configurate tutte le rotte di comunicazione necessarie.

* Non sono instradate le comunicazioni broadcast.

Ecco un esempio del server in modalità routing:

port 1194

dev tun0

proto udp

ca ca.crt

cert server.crt

key server.key

dh dh1024.pem

client-to-client (Qui permette il dialogo tra i client)

server 192.168.10.0 255.255.255.0 (Qui indica il pool d’indirizzi assegnato ai client)

push “route 192.168.1.0 255.255.255.0″ (Qui fa passare la classe ip dietro la vpn nel tunnell istaurato dai client.)

user nobody

group nogroup

comp-lzo

keepalive 15 45

ping-timer-rem

persist-key

persist-tun

status /var/log/openvpn-status.log

verb 3

Sul server bisogna abilitare l’ip-forwarding e l’ ip-masquerading :

vim /etc/network/interface

Aggiungiamo

up echo “1″ > /proc/sys/net/ipv4/ip_forward
up iptables -t nat -A POSTROUTING -o eth0 -j MASQUERADE

Qui invece la parte client:

client

dev tun

proto udp

remote 88.xx.xx 1194

resolv-retry infinite

nobind

ca ca.crt

cert client1.crt

key client1.key

comp-lzo

route-delay

ping 15

ping-restart 45

ping-timer-rem

persist-tun

persist-key

mute-replay-warnings

verb 3

La procedura per generare le chiavi è identica a quella descritta nel mio precedente post.

Salutoni

Frank

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